
Intervista integrale all’Assessore Mario Lamanna -NOTA DEL 19/09/2015 DI PRECISAZIONE DELLA REDAZIONE del: “Il Giornale di Casoria” Si precisa che nell’inserimento dell’intervista sono state riportate discrasie grammaticali, frutto della rapidità della Redazione nello svolgimento della propria attività

fonte ilgiornalediCasoria.it
CI E’ APPENA PERVENUTA LA NOTA DEL 19/09/2015 DI PRECISAZIONE DELLA REDAZIONE del: “Il Giornale di Casoria” Vedi Link: http://bit.ly/1V25Lw9
Grumo Nevano. Intervistiamo l’ assessore Lamanna:
“Mi auguro di ottenere un dialogo con l’opposizione per trovare le soluzioni per la città”
L’assessore all’urbanistica, all’ecologia, alla manutenzione e alla polizia municipale di Grumo Nevano, Mario Lamanna, ha concesso a noi del: “Il Giornale di Casoria”, un’intervista in merito al suo operato e all’attuale Amministrazione locale guidata dal sindaco Pietro Chiacchio. Ecco quanto raccolto dalle sue dichiarazioni:
Alla scadenza dei primi 100 giorni, se lei dovesse tracciare un primo bilancio, come giudicherebbe questa Amministrazione?
In realtà il 3 giugno il dottor Chiacchio è diventato sindaco, ma il 29 e il 30 giugno c’è stato l’insediamento vero e proprio, quindi dal 1 luglio siamo partiti. Ma se valutiamo anche le ferie estive, è da un mese e mezzo che abbiamo iniziato a lavorare per la città. Quindi se giudichiamo questo mese e mezzo, posso dire che è un’Amministrazione propositiva e che intende agire seriamente per la città.
In Italia sappiamo bene che la maggior parte le responsabilità, i meriti e le critiche sono accollate alla maggioranza, ma in una normale democrazia, conta molto anche l’opposizione. Lei come valuta l’opposizione a Grumo Nevano? E’ costruttiva o distruttiva?
Assolutamente distruttiva, almeno fino ad oggi! In questo mese e mezzo non fa altro che presentare interrogazioni continue, quindi siamo costretti a impegnarci nel rispondere, malgrado sono preparate male. Spero che si smetta di fare questo modo di opposizione, perché per risolvere i problemi, dobbiamo confrontarci.
Tra fine luglio/inizio agosto, sono emersi disagi sul fronte caditoie, al momento pare che ci siano ancora, come lo state risolvendo il problema?
Noi siamo nel consorzio con Orta di Atella e nel contratto è presente anche la pulizia delle caditoie. Quindi posso dire con certezza che il problema è in via di risoluzione, perché la società Acquedotti sta intervenendo per pulire le caditoie in maniera graduale.
Di recente è stato stilata una classifica per quanto concerne il consumo di suolo in Italia, Grumo Nevano risulta al 47esimo posto su oltre 8000 comuni col 50% del territorio cementificato. Un dato che fa alquanto riflettere, lei come si pronuncia in merito?
Certamente non è da addebitare all’attuale Amministrazione, ma alle Amministrazioni che si sono succedute negli anni. Grumo Nevano purtroppo è piccolissimo, dalla fine degli anni 90 ad oggi la popolazione è diminuita sensibilmente arrivando a 18500 abitanti. Quindi non c’è fame di case a Grumo Nevano, ciò non toglie che occorre porre un freno alle costruzioni.
Mentre i problemi sulla raccolta differenziata e sull’emergenza rifiuti, come si esprime al riguardo?
Checché si possa dire, la raccolta differenziata è una delle poche cose che funziona bene a Grumo Nevano, abbiamo certificato circa il 62% di materiale riciclabile. Dunque non c’è nessuna emergenza rifiuti e i costi dell’indifferenziata non sono aumentati come risultano nell’interrogazione che abbiamo avuto.
Altro problema che attanaglia la città, è anche l’illuminazione stradale, che in alcune zone manca, si è provveduto a risolvere ciò?
C’è stato un problema sulla pubblica illuminazione, ma la ditta a cui spetta provvedere, ha ripristinato i lavori sul territorio abbastanza velocemente. Perciò come le caditoie anche questo problema sarà risolto.
Come risponde a chi la invita a rassegnare le sue dimissioni?
Chi le chiede non sa neanche perché le chiede, io me ne andrò nel momento in cui non riuscirò a realizzare il programma che mi sono prefissato.
Dunque lei crede fortemente a questa Amministrazione?
Certo, è un’Amministrazione esperta e che si interessa dei problemi di cittadini, dal 2008 ad oggi abbiamo avuto tre Amministrazioni e questa a mio parere è quella più competente. Infatti l’ultima Amministrazione quella di Brasiello, ha pagato l’inesperienza, per questo motivo è stato sfiduciato il 9 febbraio scorso. Ogni Amministrazione presenta il suo programma, quindi all’opposizione dico di dare almeno 6 mesi per poter programmare e poi è libera di giudicare.
In conclusione, che messaggio intende lanciare ai cittadini grumesi? Quali sono i prossimi passi del suo operato? Soprattutto cosa si augura?
Di avere fiducia in questa Amministrazione che ha ereditato una situazione alquanto disastrosa sul fronte bilancio, dove ha riscontrato problemi a tuttora esistenti. Ciononostante mi sento di dire che è stabile e ci sono gli spiragli giusti per poterlo essere, perché stiamo cercando di rimediare agli errori delle vecchie Amministrazioni e non è detto che ci riusciamo a breve. In politica mai dire mai, ma penso che con Chiacchio riusciremo ad arrivare a fine legislatura e quindi che sarà un normale quinquennio, a differenza degli ultimi predecessori. Mi impegnerò a far ridurre le aliquote e le tariffe sui rifiuti, perché i rifiuti a Grumo Nevano costano e i cittadini già compiono un sacrificio enorme, perciò è giusto che siano incentivati. Mi auguro di ottenere con l’opposizione un dialogo, di sederci a un tavolo e confrontarci per reperire le migliori soluzioni per la città, senza appellarsi ai soliti pregiudizi, perché ormai il popolo ha deciso. Quindi deve accettare il responso finale del risultato elettorale maturato a giugno, senza cercare lo scontro come sempre.
